«Io prenderò il diritto per livello, e la giustizia per piombino» (Isaia 28,17).

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«Diakrisis»: Discernimento — «Credere e comprendere»

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L’occultismo viene presentato quale problema sociale, razionale e biblico.

  Alcuni dei temi principali sono i seguenti:

■ La superstizione

■ La divinazione

■ L'astrologia

■ Medianismo e fenomeni extra-sensoriali

■ Lo spiritismo

■ La magia

■ La massoneria

■ La neostregoneria

■ Il satanismo

■ Il paranormale

■ La religione

■ I fenomeni estatici e la falsa profezia

■ L' esoterismo

■ La dottrina occulta

■ I fenomeni occulti nella prospettiva biblica

 

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MITOLOGIE ANGELICHE NEL CRISTIANESIMO

 

 di Nicola Martella

 

Ho letto in rete in un miscuglio fra elementi biblici, mezze verità, proiezioni spiritualistiche e fantasie religiose riguardo agli angeli e al presunto «angelo custode».

 

 

1.  LE TESI: «Ci sono numerosissimi testi biblici sugli Angeli. Essi sono presentati come spiriti totalmente al servizio di Dio e così intimamente coinvolti nella nostra salvezza personale che ogni persona è custodita da un angelo. San Paolo dice, “sono spiriti incaricati di ministero, inviati per servire coloro che devono ereditare la salvezza” (Eb 1,14). Viviamo alla loro presenza giorno e notte. L’angelo è il messaggero di buone ispirazioni, ci protegge da turbamenti interni ed esterni. Ci rimprovera, quando ci allontaniamo dalla buona strada. Ci assiste e ci aiuta nel prioritario e importantissimo compito di pregare. Implora per noi forza, coraggio, generosità e fiducia per abbandonarci interamente a Dio e alla sua volontà.

Mitologie angeliche     Questi amici angelici devono essere una parte vitale della nostra vita e non un ricordo dalla nostra fanciullezza che spolveriamo ogni anno per la festa. No! Sono i nostri compagni di viaggio. Camminano con noi, pregano con noi, lodano e adorano Dio con noi. L’angelo è un dono grandissimo che il Signore ci ha dato come segno dell’amore e della cura, che ha per ognuno di noi. Purtroppo oggi, la vita è spesso ansiosa, piena d’oscurità e tensioni d’ogni tipo. Invece di cadere nella disperazione, possiamo attingere alla “terapia” spirituale del ricorso a loro. È vero che Gesù è il mediatore per eccellenza, ma può essere utile anche il ricorso all’Angelo Custode. Sant’Anastasio afferma che “gli Angeli agiscono dolcemente e pacificamente, suscitando gioia ed esultanza”. (Eremo S. Biagio). {Testimoniamo la presenza dell’angelo custode}

 

 

2.  OSSERVAZIONI E OBIEZIONI: Appare romantica, ma è falsa questa «mitologia angelica». Queste proiezioni angeliche sono un’insalata russa favolistica, destinata a chi la sacra Scrittura non la conosce. Infatti, di tale «quadretto» spiritualista non v’è traccia nella Bibbia. Raramente in essa si parla di angeli e, dove ciò accade, è sempre limitato a un’ambasciata particolare. Normalmente uomini e angeli nella Bibbia non hanno comunione. Nelle rare circostanze narrate nella Bibbia, tali messaggeri celesti svolgono un singolo compito, per cui Dio li ha mandati, e poi se ne vanno; non attirano l’attenzione su di sé, ma indirizzano i credenti verso Dio. Ciò lo testimonia l’apostolo Giovanni stesso: «E io, Giovanni, sono quello che udii e vidi queste cose. E quando le ebbi udite e vedute, mi prostrai per adorare ai piedi dell’angelo che mi aveva mostrate queste cose. Ma egli mi disse: “Guardati dal farlo; io sono tuo conservo e dei tuoi fratelli, i profeti, e di quelli che serbano le parole di questo libro. Adora Dio» (Apocalisse 22,9-9; cfr. già 19,10). Meglio fidarsi della Parola di Dio che della parola di uomini, vero?

     Il termine greco anghelos significa «inviato, messaggero» di Dio; ossia, il Signore li manda laddove Egli ne vede la necessità. Quindi, non esiste un sedicente «angelo custode» personale, verso cui bisogna prendere contatto. Questa è idolatria.

     Inoltre, molte delle cose che qui vengono attribuite al sedicente «angelo custode», sono parti integrali del ministero dello Spirito Santo; basta fare una ricerca biblica per rendersene conto. Cito in merito un solo verso: «Lo Spirito sovviene alla nostra debolezza; perché noi non sappiamo pregare come si conviene; ma lo Spirito intercede egli stesso per noi con sospiri ineffabili; e Colui che investiga i cuori conosce qual sia il sentimento dello Spirito, perché esso intercede per i santi secondo Iddio» (Romani 8,26s). Attribuire il ministero dello Spirito Santo ad angeli, è una falsa dottrina, oltre a essere un’offesa per lo Spirito di Dio stesso!

     Gesù promise ai discepoli che lo Spirito Santo sarebbe stato il Paracleto o avvocato difensore dei discepoli. Egli sarebbe stato sempre con loro e li avrebbe guidati come «Spirito della verità», insegnante dei discepoli e testimone di Gesù (Gv 14,16s.26; 15,26s). Lo Spirito Santo avrebbe convinto di peccato, giustizia e giudizio, riprendendo i peccatori (Gv 16,7ss). Egli li avrebbe riempiti e permesso loro di servire Cristo, di esercitare i carismi e di annunciare l’Evangelo.

     Sì, l’ideologia del cosiddetto «angelo custode» è una falsa dottrina, che innalza le creature e sminuisce lo Spirito di Dio.

 

Mitologie angeliche nel cristianesimo? Parliamone {Nicola Martella} (T)

 

► URL: http://diakrisis.altervista.org/_Rel/A1-Mitolog_angel_Oc.htm

08-07-2011; Aggiornamento: 12-07-2011

 

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