«Io prenderò il diritto per livello, e la giustizia per piombino» (Isaia 28,17).

La fede che discerne la ferma verità in un tempo mutevole

«Diakrisis»: Discernimento — «Credere e comprendere»

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Riflessioni fra cielo e terra: Aneddoti evangelici e non, e l’umorismo nella Bibbia. Ecco le rubriche principali:

Scenario biblico

Vita di comunità

Abbecedario riflessivo

Ad acta

Dietro il velo

Casella postale biblica

Variazione delle costanti

Puntigli e indovinelli

Sapienza da quattro soldi

Massime e minime

Col senno del poi.

 

È «psicoterapia biblica» in forma di umorismo.

 

Vedi al riguardo le recensioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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CHI HA VALORE PRESSO DIO, NON DÀ I NUMERI

 

 di Nicola Martella

Un numero per ogni cosa

Introduco questo tema con un mio aforisma: «Agli occhi del mondo sei solo un numero? Non dartene pena: agli occhi di Dio vali una cifra!» (Nicola Martella).

 

 

1. Un numero per ogni cosa e per ognuno

     Codice fiscale, tessera sanitaria, numero di conto, pin segreto, numero di assicurazione, numero di carta d’identità o di passaporto, numero di patente, C.A.P. e numero di casa, targa automobilistica, numero di serie, password, numero di pratica e così via: ogni individuo è espresso con una serie alfanumerica a seconda della questione, di cui si tratta. Numeri esprimono il «valore», che una persona ha per il fisco, un’assicurazione o una banca. In vari settori (p.es. assicurazioni, medicina) gli uomini sono messi in gruppi d’appartenenza e portano un numero a secondo della categoria di rischio. Esistono vari elenchi, in cu nomi sono associati a numeri: elenchi telefonici, di conti correnti, di clienti, e così via.

     Tutte le cose, che esistono o possediamo, vengono caratterizzati da una matricola, dalla classe d’appartenenza e dal numero di serie. Ogni prodotto porta un contrassegno alfanumerico, che fa risalire al produttore e al prodotto.

     Anche ai borsisti non interessano le persone, ma le cifre, che caratterizzano i profitti o le perdite. Quando ci guadagnano, a loro non interessa chi ci ha perso.

 

 

2. Dinanzi a Dio nessuno è un numero

     ■ Dinanzi a una società retta specialmente dal profitto, i sapienti affermavano quanto segue: «Non si parli di corallo, di cristallo. La Sapienza vale più delle perle. Il topazio d’Etiopia non può starle a fronte, l’oro puro non ne bilancia il valore» (Giobbe 28,18s; cfr. vv. 12-17). La sapienza in ebraico aveva a che fare con l’ordine divino, la capacità di discernerlo e di adeguare la sua vita a esso, secondo il timore dell’Eterno. Perciò è scritto: «Felice l’uomo che ha trovato la sapienza, e l’uomo che ottiene il discernimento! Poiché il guadagno ch’essa procura è preferibile a quello dell’argento, e il profitto che se ne trae, val più dell’oro fino. Essa è più pregevole delle perle, e quanto hai di più prezioso non l’equivale. Lunghezza di vita è nella sua destra; ricchezza e gloria nella sua sinistra. Le sue vie sono vie dilettevoli, e tutti i suoi sentieri sono pace. Essa è un albero di vita per quelli che l’afferrano, e quelli che la ritengono fermamente sono felici» (Proverbi 3,13-18; cfr.8,12ss.18ss).

     ■ In questo mondo di numeri, è bello sentirsi dire da Dio: «Tu sei prezioso agli occhi miei, perché sei pregiato e io t’amo» (Isaia 43,4).

     ■ In una collettività, in cui vali, ciò che hai, è bello sentirsi dire da parte del Signore: «O uomo grandemente amato, non temere! La pace sia con te! Sii forte, sii forte» (Daniele 10,11.19).

     ■ In una realtà retta da numeri e in cui chi ha, va avanti, e chi non ha, cade nell’indigenza da un giorno a un altro, vale questa assicurazione celeste: «Non temere, poiché io sono con te e ti benedirò» (Genesi 26,24; Isaia 43,5).

     ■ In una società, in cui vale solo chi ha il potere, Dio ingiunge di non temere il potente di turno, «del quale avete paura; non lo temete, dice l’Eterno, perché io sono con voi per salvarvi e per liberarvi dalla sua mano» (Geremia 42,11).

     ■ In un mondo d’incertezze, in cui è facile scoraggiarsi anche riguardo all’opera di Dio, il Signore comanda ai credenti di farsi forza singolarmente e in gruppo, dicendo: «Mettetevi all’opera! poiché io sono con voi... il mio spirito dimora tra voi, non temete!» (Aggeo 2,4s; cfr. Matteo 28,20).

 

► URL: http://diakrisis.altervista.org/_Prob/A1-Valore_numeri_Mds.htm

03-08-2011; Aggiornamento:

 

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