«Io prenderò il diritto per livello, e la giustizia per piombino» (Isaia 28,17).

La fede che discerne la ferma verità in un tempo mutevole

«Diakrisis»: Discernimento — «Credere e comprendere»

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Radici 1-2

 

Medita→ azione

Indice alfabetico

 

 

 

Oltre alle parti introduttive (Bibbia, AT) e al Giochimpara finale, il libro contiene due parti distinte dell'AT: il «Pentateuco» e i «Libri Didattici».

 

◘ ; Ecco le parti principali del Pentateuco:

■ Il Pentateuco in generale

■ Genesi

■ Esodo

■ Levitico

■ Numeri

■ Deuteronomio.

 

◘ ; Ecco le parti principali dei Libri Didattici:

■ I Libri Didattici in generale

■ Giobbe

■ Salmi

■ Proverbi

■ Ecclesiaste

■ Cantico dei Cantici

 

► Vedi al riguardo la recensione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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(RI)NASCITA IMPOSSIBILE?

 

 di Nicola Martella

 

     ■ «E l’Eterno disse ad Abrahamo: “Perché mai ha riso Sara, dicendo: ‘Partorirò io per davvero, vecchia come sono?’. Vi è qualcosa di troppo difficile per l’Eterno? Al tempo fissato, fra un anno, ritornerò da te, e Sara avrà un figlio”» (Genesi 18,13s).

     ■ «Senza venir meno nella fede, egli [Abramo] vide che il suo corpo era svigorito (aveva quasi cent’anni) e che Sara non era più in grado di essere madre; davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità, ma fu fortificato nella sua fede e diede gloria a Dio, pienamente convinto che quanto egli ha promesso, è anche in grado di compierlo. Perciò “gli fu messo in conto come giustizia”. Or non per lui soltanto sta scritto che questo “gli fu messo in conto come giustizia”, ma anche per noi, ai quali sarà pure messo in conto; per noi che crediamo in colui, che ha risuscitato dai morti Gesù, nostro Signore, il quale è stato dato a causa delle nostre offese ed è stato risuscitato per la nostra giustificazione» (Rm 4,19-25).

 

1.  MEDITA  

■ Biologicamente parlando, era impossibile che Sara potesse ancora rimanere incinta, data la sua età attempata. Ella non rise tanto per mettere in dubbio le possibilità di Dio, quanto per il fatto in sé: una donna anziana, che era in età di una trisnonna, doveva partorire il suo promo figlio. Sara negò di aver riso, poiché in quella cultura non s’addiceva di farlo. La domanda di Dio era retorica e permetteva solo una risposta: «No, per l’Eterno non vi è nulla di difficile!». La determinazione del Signore che sarebbe tornato a fatto compiuto, non lasciava dubbi (Gn 18,13s).

     Se si studia la vita dei progenitori, ci si renderà conto che spesso le matriarche erano sterili e che Dio le rese feconde.

 

Sara non era in grado di essere madre e, quindi, Abramo di essere padre per mezzo di lei, essendo i loro corpi biologicamente impossibilitati (Rm 4,19). Allo stesso modo anche gli uomini non possono produrre la giustizia da loro stessi, essendo morti nelle loro trasgressioni e nei loro peccati (Ef 2,1). Poi, il patriarca e la matriarca ricevettero la promessa di un figlio (Rm 9,9). Abramo si mostrò pienamente convinto che Dio avrebbe compiuto la sua promessa (Rm 4,20s). Questa è la dinamica della fede anche nel NT.

     È scritto: «Per fede anche la stessa Sara ricevette forza per la fondazione di un seme e [partorì] oltre il tempo dell’età, perché reputò fedele il promettitore. Perciò, anche da uno [solo], e cioè deperito, nacquero [tanti] come le stelle del cielo quanto a moltitudine e come la sabbia, presso la riva del mare, che è innumerevole » (Eb 11,11s).

     Come la fede di Abramo nelle promesse di Dio gli fu messa in conto di giustizia, così il credente oggi viene giustificato da Dio, per i soli meriti di Gesù, quando crede che il Signore è morto per i suoi peccati ed è risuscitato per la sua giustificazione (vv. 24s).

 

 

2.  AZIONE: ● Che cosa t’insegna la condizione biologica di Abramo e Sara in connessione alla condizione spirituale dell’uomo naturale? ● Che cosa t’insegna il modo come Abramo e Sara ottennero un figlio in connessione con il modo di ottenere la rigenerazione nel nuovo patto? ● Come viene definita la fede di Abramo? (Rm 4,20s). ● Che cosa significa «mettere in conto di giustizia»? (cfr. Rm 4,6ss; Gal 3,8s). ● Che cosa è impossibile agli uomini, ma possibile ma a Dio? (Mt 19,24ss). ● In che cosa è impossibile che Dio abbia mentito? (Eb 6,17s).

 

► URL: http://diakrisis.altervista.org/_Med/A1015.html

05-08-2015; Aggiornamento:

 

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