Alcuni bevono sostanze alcoliche con l’intento di affogare
i problemi; purtroppo, non sanno che essi sanno ben nuotare. L’alcool fa
molte più vittime di tante guerre, e cioè in tempo di pace.
1. Massime e riflessioni sul tema:
■ «Disgrazia e osteria — fanno la stessa via»
(proverbio popolare).
■ «Affogano più nel bicchiere che nel mare» (proverbio
tedesco).
■ «Nella brocca muoiono più che nella guerra»
(proverbio tedesco).
■ «Si è padrone solo di negarsi il primo bicchiere,
non il secondo» (Ludwig Börne).
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«Al primo bicchiere l’uomo beve il vino; al secondo, il vino beve il vino; al
terzo il vino beve l’uomo» (proverbio giapponese).
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«L’alcolismo mina l’uomo. Lo rende inabile a vivere coscientemente la propria vita» (Jack London).
2. Per l’approfondimento biblico (Il senso di questa
lista di versi è di stimolare la riflessione dei lettori, per aiutarli formulare
contributi confacenti al tema):
■ «Il vino è
schernitore, la bevanda alcolica è turbolenta, chiunque se ne lascia
sopraffare non è saggio» (Proverbi 20,1).
■ «Guai a
quelli che la mattina si alzano presto per correre dietro alle bevande alcoliche
e fanno tardi la sera, finché il vino li infiammi! La cetra, il salterio,
il tamburello, il flauto e il vino rallegrano i loro banchetti! Ma non pongono
mente a ciò che fa l’Eterno, e non considerano l’opera delle sue mani»
(Isaia 5,11s).
■ «Guai a
quelli che sono prodi nel bere il vino, e abili nel tagliare le bevande
alcoliche» (Isaia 5,22).
■ «Essi [i malvagi] mangiano il pane dell’empietà,
e bevono il vino della violenza» (Proverbi 4,17).
■ «Chi ama godere sarà bisognoso, chi ama il
vino e l’olio non arricchirà» (Proverbi 21,17).
■ «Non essere
di quelli che sono bevitori di vino, che sono ghiotti mangiatori di carne;
perché l’ubriacone e il goloso impoveriranno e i dormiglioni andranno
vestiti di cenci» (Proverbi 23,20s).
■ «Per chi sono gli “ahi”? per chi gli “ahimè”?
per chi le liti? per chi i lamenti? per chi le ferite senza
ragione? per chi gli occhi rossi? Per chi s’indugia a lungo presso il
vino, per quelli che vanno a gustare il vino tagliato. Non guardare il vino
quando rosseggia, quando scintilla nel calice e va giù così facilmente! Alla
fine, esso morde come un serpente e punge come un basilisco. I tuoi occhi
vedranno cose strane, e il tuo cuore farà dei discorsi pazzi.
Sarai come chi giace in mezzo al mare, come chi giace in cima a un albero di
nave. Dirai: “M’hanno picchiato... e non mi hanno fatto male; mi hanno
percosso... e non me ne sono accorto; quando mi sveglierò?... tornerò a
cercarne ancora!”» (Proverbi 23,29-35).
■ «Ma anche questi barcollano per il vino, e
vacillano per le bevande inebrianti; sacerdote e profeta barcollano per le
bevande inebrianti, affogano nel vino, vacillano per le bevande
inebrianti, barcollano profetizzando, tentennano rendendo giustizia. Tutte le
tavole sono piene di vomito, di lordure, non c’è più posto pulito»
(Isaia 28,7s).
■ «“Venite”, dicono [i guardiani d’Israele], “io
andrò a cercare del vino, e ci inebrieremo di bevande forti! E il giorno
di domani sarà come questo, anzi sarà più grandioso ancora!”» (Isaia 56,12).
■ «Prostituzione, vino e mosto tolgono il senno»
(Osea 4,11).
■ «E non v’inebriate di vino; esso porta alla
dissolutezza; ma siate ripieni dello Spirito» (Efesini 5,18).
Per
l’approfondimento e la discussione di questo scritto rimandiamo al
tema «L’alcool non risolve i problemi!».
► URL
:
http://diakrisis.altervista.org/_Etic/A1-Alcolismo_EnB.htm
24-01-2014; Aggiornamento:
26-01-2014 |