«Io prenderò il diritto per livello, e la giustizia per piombino» (Isaia 28,17).

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SURROGATI RELIGIOSI

 

 di Nicola Martella

 

1. Per l’approfondimento biblico

2. I contributi dei lettori

 

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«Non è tutto oro di verità quel che brilla di spiritualismo devozionale» (Nicola Martella).

 

SurrogatoUn surrogato è il sostituto a buon mercato e di bassa qualità di un prodotto originale, che non è a disposizione. Ad esempio, durante la guerra mondiale i fagioli, l’orzo o la cicoria arrostiti furono dati al posto del caffè. Un surrogato, essendo un sostituto, ha chiaramente una parvenza della cosa originaria, ma non la vera sostanza.

     La stessa cosa accade nel campo religioso, dove l’offerta di surrogati, che imitano la vera fede biblica, sono tanti.

 

Ecco una lista di tali surrogati religiosi (in ordine alfabetico):

     ■ Contenuti religiosi importati da altre religioni e cristianizzati

     ■ Formalismo religioso

     ■ Idolatria

     ■ Preghiere ripetitive

     ■ Raduni in cui si alimentano aspetti estetici (se non la carne) e non la comunione fraterna

     ■ Religione dell’apparenza

     ■ Riti e formule vuoti

     ■ Superstizioni varie cristianizzate…

 

Che cosa ci metteresti tu?

 

 

1.  Per l’approfondimento biblico (Il senso di questa lista di versi è di stimolare la riflessione dei lettori, per aiutarlo formulare contributi confacenti al tema):

■ «L’Eterno non guarda a quello a cui guarda l’uomo: l’uomo riguarda all’apparenza, ma l’Eterno riguarda al cuore» (1 Sm 16,7).

     ■ Il Messia «respirerà come profumo il timor dell’Eterno, non giudicherà dall’apparenza, non darà sentenze stando al sentito dire» (Is 11,3).

     ■ «Guardatevi dal praticare la vostra giustizia nel cospetto degli uomini per essere osservati da loro; altrimenti non ne avrete premio presso il Padre vostro che è nei cieli. Quando dunque fai l’elemosina, non far suonare la tromba dinanzi a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere onorati dagli uomini… E quando pregate, non siate come gli ipocriti; poiché essi amano di fare orazione stando in piè nelle sinagoghe e ai canti delle piazze, per essere veduti dagli uomini… E quando pregate, non blaterate come i pagani; infatti, essi pensano d’essere esauditi per il loro molto parlare» (Mt 6,1s.5.7).

     ■ «Guardatevi dagli scribi, i quali passeggiano volentieri in lunghe vesti e amano i saluti nelle piazze e i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei conviti; essi che divorano le case delle vedove e fanno per apparenza lunghe orazioni. Costoro riceveranno maggior condanna» (Mt 23,14).

     ■ «Non giudicate secondo l’apparenza, ma giudicate con giusto giudizio» (Gv 7,24).

     ■ «Voi guardate all’apparenza delle cose» (2 Cor 10,7).

     ■ «Il vostro ornamento non sia l’esteriore ma l’essere nascosto del cuore fregiato dell’ornamento incorruttibile dello spirito benigno e pacifico, che agli occhi di Dio è di gran prezzo» (1 Pt 3,3s).

 

 

2.  Contributi dei lettori (I contributi rispecchiano le opinioni personali degli autori. I contributi attivi hanno uno sfondo bianco)

 

1. Silvano Creaco

2. Nicola Martella

3. Salvatore Paone

4.

5.

6. Vari e brevi

 

Clicca sul lemma desiderato per raggiungere la rubrica sottostante

 

 

1. {Silvano Creaco}

 

Una prima cosa, che inserirei fra i surrogati è l’iperattivismo, in cui alcuni credenti cadono. Mi spiego meglio: Spesso capita ancora che consapevoli dei nostri fallimenti spirituali e incapaci di affrontarli e di portarli al Signore, ci lanciamo in una forma d’iperattivismo; ciò facendo, non ci rendiamo conto che lo stiamo usando come balsamo per i nostri problemi.

     Hai elencato fra i surrogati il formalismo religioso. Personalmente vorrei, a tal proposito, creare una sorta di sottospecie del formalismo, che è quello che considero il surrogato dei surrogati, e cioè il «legalismo», un malessere che si sta diffondendo a macchia d’olio nell’ambito delle chiese. Non scendendo nel merito della questione, una cosa voglio ancora scriverla, e cioè: attenzione a coloro che vi cibano di un tale surrogato caricandovi di pesi che nemmeno loro sarebbero in grado di portare! {19-04-2011}

 

 

2. {Nicola Martella}

 

Abbiamo visto che un «surrogato» è un sostituto a buon mercato, quindi di qualità scadente; la forma sembra quella giusta, ma il contenuto è un altro. I surrogati religiosi mettono molta enfasi sulla spiritualità come commozione (sentimenti). La devozione biblica pone l’enfasi sulla santificazione (sottomissione e ubbidienza a Dio).

     L’enfasi sulla commozione è mostrata da certi inni (sono termometro di un’epoca), in cui si parla di sensazioni, percezioni, toccamenti, sentimenti, impulsi, emozioni, brame, ecc; tutto si basa sulla psiche. Ciò si accompagna ai sensazionalismi e alla spettacolarizzazione della «fede». Una tale spiritualità è ora alle stelle, ora alle stalle.

     La devozione biblica, invece, è una rapporto personale col Signore, basato sulla sua grazia, a cui rispondo con mia ubbidienza; essa è un atteggiamento mentale di uno spirito rinnovato e pronto a fare la volontà di Dio (Rm 12,1ss).

 

 

3. {Salvatore Paone}

 

Di cose da elencare ce ne sono forse tante, ma ricordiamoci che il popolo di Dio, ossia la «sposa di Cristo», è stata comprata a caro prezzo.

     Purtroppo per quanto lo Spirito sia pronto, la carne è debole e di questa debolezza ne paghiamo le conseguenze. Una delle più diffuse è appunto la «maldicenza»; anche al riguardo «un po’ di lievito fa lievitare tutta la pasta». È una vera e propria piaga che esiste nella chiesa di Cristo; o dico con un sentimento di dispiacere.

     Al posto di tanti surrogati, preferirei una buona moralità, il buon senso e sopratutto una buona creanza nei rapporti sociali; alcuni, sebbene si definiscano credenti, di natura divina ne mostrano ben poca. {20-04-2011}

 

 

4. {}

 

 

5. {}

 

 

6. {Vari e brevi}

 

Ecco una lista di tali surrogati religiosi suggerita dai lettori:

 

Stefano Frascaro: Ipocrisie. {31-08-2010}

Giuseppe Chindemi: L’ignoranza è la più diffusa dei surrogati. {31-08-2010}

Silvano Creaco: Individualismo e legalismo. {04-09-2010}

 

Pietro Calenzo: I particolarismi per questo o quel fratello, piuttosto che per un altro. Da evitarsi qualsiasi dottrina demagogicamente addobbata e incensata, che non sia chiaramente scritturale. {20-04-2011}

 

► URL: http://diakrisis.altervista.org/_Disc/A1-Surrogati_religiosi_EdF.htm

19-04-2011; Aggiornamento: 21-04-2011

 

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