«Io prenderò il diritto per livello, e la giustizia per piombino» (Isaia 28,17).

La fede che discerne la ferma verità in un tempo mutevole

«Diakrisis»: Discernimento — «Credere e comprendere»

Credere e comprendere

Prima pagina

Contattaci

Domande frequenti

Novità

Crescita personale

Cultura e società

Discepolato e devozione

Dottrine bibliche

Etica cristiana

Problemi e soluzioni

Religioni e confessioni

Scienza e fede

▼ Vai a fine pagina▼

 

Šabbât

Libri

Antico Testamento

 

Scheda minima descrittiva

Recensioni Punto°A°Croce

 

Dall’introduzione

1. LA QUESTIONE PRINCIPALE: Levitico 23 e 25, oltre a trattare le feste annuali, riporta le norme per l’attuazione del «pensiero sabbatico» che, in un certo senso, è alla base di tutte le solennità d’Israele, anche di quelle che non cadevano il settimo giorno. Il sabato, l’anno sabbatico e l’anno dello jôbel, chiamato generalmente «giubileo» per assonanza col latino jubileus, si inseriscono nella stessa struttura settenaria che caratterizzava il calendario ebraico. Ci doveva essere un giorno di riposo sabbatico dopo sei giorni lavorativi. Oltre a ciò, era comandata l’osservanza di un anno sabbatico per dare riposo alla terra dopo sei anni di lavori agricoli. Infine, dopo sette periodi di sette anni ciascuno, a Israele era ingiunto di osservare un anno sabbatico speciale nel cinquantesimo anno, chiamato jôbel ossia «[squillo di] corno», dal modo come esso era annunziato. Le caratteristiche principali del «pensiero sabbatico», oltre al numero sette o a un suo multiplo, sono il «riposo» (in senso lato come fine dell’affanno e requie) e «l’assemblea solenne», che introduce questa fase particolare. Il «pensiero sabbatico» era la caratteristica particolare e il segno distintivo del patto di grazia che Dio aveva ingiunto a Israele. Per tale motivo, come vedremo, non era affatto un ordinamento creazionale.

 

2. QUESTIONI CONCOMITANTI: Affrontare argomenti connessi al «pensiero sabbatico», significa porre questioni basilari che riguardano il valore della legge per i credenti del nuovo patto e il valore delle leggi sabbatiche per la chiesa. Rilevante è altresì il rapporto fra il patto creazionale e il patto salvifico. Il «pensiero sabbatico» fa nascere pure la questione se è ingiuntivo o meno un giorno di riposo nel nuovo patto, se esso è ancora il sabato oppure se la domenica è il «nuovo sabato» della chiesa. Una questione che rimane aperta e che si vorrà affrontare in excursus è questa: che cosa ha a che fare il «giubileo» cattolico con lo jôbel ebraico? (p. 5).

 

Vedi al riguardo le recensioni.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Serviti della e-mail sottostante!

E-mail

 

 

 

 

 

 

 

ŠABBÂT

 

1. Contenuto

2. Finalità e gruppi di destinazione

3. Indice

 

Clicca sulle frecce iniziali per andare avanti e indietro.

 

Šabbât 1

1.  CONTENUTO: Nella sezione «Entriamo in tema» vengono presentati il patto e la sua etica e il pensiero sabbatico. Nella sezione «Il sabato» vengono presentati il sabato nell’Antico Testamento, il sabato nel giudaismo, il sabato nel Nuovo Testamento e le questioni intorno al sabato ebraico, alla legge e alla domenica. Nella sezione «L’estensione del sabato» vengono presentati la teologia della terra, l’anno sabbatico, l’anno dell’affrancamento, l’anno dello jôbel, l’anno sabbatico e lo jôbel nella storia e le questioni risultanti sull’anno sabbatico e sullo jôbel. Nella sezione Aspetti conclusivi vengono presentati l’ideale dello jôbel rimasto nella storia, le funzioni teologiche risultanti, e in excursus la storia del giubileo cattolico. Nell’appendice viene presentato un prospetto delle feste principali in Israele.

 

 

2.  FINALITÀ E GRUPPO DI DESTINAZIONE:

 

2.1.  FINALITÀ: Questo libro non tratta solo il "sabato ebraico" e neppure solo di un presunto "sabato cristiano" chiamata domenica. È importante approfondire la questione, visto che da una parte ci sono spinte sabbatiste, dall’altra ci sono chiese che confondono Israele con la chiesa e la chiesa col regno di Dio; alcuni cristiani poi vogliono applicare il cosiddetto "pensiero sabbatico" al mondo intero. È un’opera specialmente di teologia dell’AT che getta però un ponte nella teologia del NT. L’opera aiuta a ricostruire e capire un mondo che non c’è più. In tal modo getta luce su alcune pratiche della chiesa di Gerusalemme e della Giudea nei primi decenni della sua esistenza. Il libro pone alcuni interrogativi riguardo alla prassi vigente per tradizione nelle chiese.

 

2.2.  GRUPPO DI DESTINAZIONE: Il libro è adatto per chi intende approfondire le varie leggi sabbatiche e la loro origine nell’AT. Esso vuole aiutare chi cerca di capire il valore delle leggi dell’AT e di quelle sabbatiche per il cristiano oggi. È un libro importante per chi vuole capire l’AT e la sua teologia.

 

 

3.  INDICE

Preliminari

Introduzione

Entriamo in temaŠabbât 2

     Il patto e la sua etica

     Il pensiero sabbatico

Il sabato

     Il sabato nell’Antico Testamento

     Il sabato nel giudaismo

     Il sabato nel Nuovo Testamento

     Questioni intorno al sabato ebraico

     La questione della legge

     La questione della domenica

L’estensione del sabato

     La teologia della terra

     L’anno sabbatico

     L’anno dell’affrancamento

     L’anno dello jôbel

     Anno sabbatico e jôbel nella storia

     Questioni sull’anno sabbatico e sullo jôbel

Aspetti conclusivi

     L’ideale rimane

     Le funzioni teologiche risultanti

     Excursus: Storia del giubileo cattolico

Bibliografia

Appendice: Le feste principali in Israele

 

Taglia rettamente la Parola di verità!

   ■ Assaggio di lettura: La questione della domenica

 

► URL: http://diakrisis.altervista.org/Buch/L-Sabbat.html

15-04-2011; Aggiornamento:

 

Punto°A°Croce

▲ Vai a inizio pagina ▲

Proprietà letteraria riservata

© Punto°A°Croce